Tanta aria fresca con l'Aeroplanino..Montella, 36 anni, è l'allenatore più giovane della serie A. Alla Roma ha portato due cose: il dialogo e David Pizarro..!

Per rivedere cinque derby consecutivi vinti dalla Roma bisogna ritornare alla fine degli anni Cinquanta: dal 1958 al 1960.
È invece modernissimo l'impatto che Vincenzo Montella ha portato alla Roma del terzo millennio.
Montella, con i suoi 36 anni, è l'allenatore più giovane della serie A ed è una ventata di aria fresca in un ambiente come quello del calcio italiano che, ogni volta che si confronta con quello internazionale, scopre quanto è vecchio e stagnante.
Non sappiamo se Vincenzo Montella diventerà un grande allenatore, anche se pensiamo di sì. Quello che sembra chiaro fin da ora è che nessuno può dire che non meritasse questa occasione. Dai Giovanissimi nazionali (14-15 anni) alla serie A è un gran salto, ma non poteva spaventare chi in un derby (10 marzo 2002) aveva segnato 4 gol alla Lazio.
Cosa ha portato Montella alla Roma che prima, con Claudio Ranieri, mancava? Due cose: il dialogo e David Pizarro. Con il primo ha ridato serenità a una squadra che era squassata dai problemi di spogliatoio. Con il secondo ha restituito il modulo dei giorni più felici (il 4-2-3-1) e il cuore del gioco. Pizarro è il compagno di banco che ti passa sempre il consiglio giusto nel compito in classe.
L'immagine di Montella dopo il primo gol, impassibile mentre intorno si scatenava la gioia, è quella di un uomo sicuro di quello che sta facendo. Quello che serve alla Roma...!