Pastore ha poco più di vent'anni e deve ancora crescere, ma quest'anno ha segnato già diversi gol e non so quanti altri giocatori alla sua età avrebbero espresso lo stesso rendimento. Per lui prevedo un futuro in una posizione più arretrata, secondo me ricorda Falcao, lo vedo come un centrocampista in grado di giocare a tuttocampo». Lo ha detto Delio Rossi, intervenendo a Radio Radio, il giorno dopo la qualificazione del 'suo' Palermo per la finale di Coppa Italia. «Se posso allenare la Roma? Sono un professionista e anche se ho dei trascorsi da laziale, di cui vado orgoglioso, non vedo perchè non potrei allenare la formazione giallorossa - ha aggiunto Rossi -. Per me non ci sarebbe nulla di scandaloso, l'importante è trovarsi al centro di un progetto tecnico, sia al Palermo che altrove». «LOTITO? NON NE VOGLIO PARLARE» - Sulla Lazio, Rossi ha ammesso che avrebbe potuto «fare di più». «Dispone di una rosa che è stata costruita secondo logica - ha aggiunto - ed ha comunque disputato un buon campionato. Spesso, però, le partite le decidono gli episodi. Lotito? Di lui preferirei non parlare. Non so se tornerei alla Lazio, tutto è sempre legato al progetto della società. In Italia è stato dimostrato che un allenatore vale l'altro ed il suo futuro è legato ai risultati, anche se per me questa regola non vale. L'allenatore è l'unico a non dover essere messo in discussione: chissà perchè gente come Ferguson e Wenger non hanno vinto per diversi anni e sono rimasti al proprio posto». Per quanto riguarda la lotta Champions, Rossi vede «avvantaggiata l'Udinese». «Le altre squadre - ha concluso - devono sperare in un passo falso dei friulani allenati da Guidolin»..!
0 commenti:
Posta un commento