- «Dobbiamo assolutamente accedere alla Champions League del prossimo anno». Dopo aver segnato la prima doppietta in carriera alla Lazio, e aver trascinato la Roma al quinto successo consecutivo in un derby, Francesco Totti fissa l'obiettivo minimo che la formazione allenata da Montella dovrà centrare per non giudicare fallimentare l'intera stagione. Dal proprio sito internet ufficiale, il capitano giallorosso sottolinea come la squadra farà «di tutto per raggiungere le prime posizioni della classifica. Godiamoci per un attimo questo successo. Ma poi guardiamo subito ai nostri obiettivi. Per questo andremo a Firenze con tutta l'intenzione di giocarci la partita». Quanto ai gol di ieri, Totti sottolinea di aver messo nei due tiri «potenza, precisione e la voglia di giocare e vincere che mi porto sempre dentro».
LE EMOZIONI - La Roma, infatti, per continuare la corsa al quarto posto domenica dovrà centrare un altro risultato positivo sul campo della Fiorentina. Magari ancora grazie alle giocate di Totti, tornato protagonista dopo un periodo difficile: «Nella carriera di un calciatore, e nella vita di un uomo, ci sono fasi serene e altre decisamente più ostiche: è in queste situazioni che esce fuori il nostro carattere. Credo che sia sempre stata questa la mia forza, la caparbietà di non mollare mai». Tornando al derby vinto sulla Lazio, il numero 10 ribadisce la soddisfazione per aver deciso con una doppietta la stracittadina: «Quante emozioni!!! Per me il quello di ieri è il derby dei sogni, il derby perfetto: ho sempre desiderato un derby così. Vincere grazie a due miei gol è semplicemente stupendo! Battere la Lazio fa sempre un effetto unico ed inoltre riuscirci andando anche in rete per un romano e romanista verace come me rappresenta una soddisfazione doppia». «In quei due tiri, due destri, ho messo potenza, convinzione e soprattutto... la voglia di giocare e di vincere che porto sempre dentro, che non m'abbandona mai - le parole di Totti sul blog personale -. In una giornata intensa come quella di ieri il pensiero è andato anche alla famiglia Sensi: è stato il loro ultimo derby e sono felice di aver regalato loro la soddisfazione del trionfo. Per questa società i Sensi hanno fatto moltissimo, mettendoci costantemente la faccia». Chiusura dedicata poi alla famiglia: «La dedica sulla maglia, 'Sei sempre Unicà, era ovviamente per mia moglie Ilary, proprio come quella del cucchiaio a Peruzzi nel 2002, in quel 5-1 di 9 anni fa che non dimenticheremo mai»..!
martedì 15 marzo 2011
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