Mazzone: "La Roma nel derby si gioca tanto, ma ora non deve perdere la testa"..!

E' evidente che è la Roma a giocarsi di più: un ko con la Lazio pregiudicherebbe la qualificazione alla prossima Champions e agiterebbe ulteriormente l'ambiente». Carlo Mazzone parla del delicato momento in casa giallorossa, soprattutto in vista del derby di domenica.
«Tecnicamente la Roma è più forte, - continua l'ex tecnico giallorosso - mentre la Lazio ha il vantaggio di essere più tranquilla. Di certo, se i giocatori giocheranno con la stessa testa di Donetsk è meglio che non scendano in campo». A Mazzone non sono infatti piaciuti alcuni comportamenti dei giocatori: «Sono molto mortificato e dispiaciuto per i comportamenti che la Roma ha messo in campo a Donetsk. Anche se alla base di tutto c'è sempre la voglia di far bene, è evidente che la squadra vive un momento di grande tensione e nervosismo. Non si possono vedere gesti così eclatanti, clamorosi, anche se questa è una stagione delicata, sia internamente col cambio di allenatore, che esternamente con il passaggio di proprietà. Si è però avuta l'impressione che i giocatori stiano perdendo la testa». Una situazione da rislolvere al più presto, per non compromettere gli obiettivi rimasti: «Montella adesso deve alzare i toni nello spogliatoio, farsi sentire. E i ragazzi lo devono ascoltare in silenzio perchè sono pagati per giocare». L'ultima battuta di Mazzone è, infine, per Francesco Totti, lasciato in panchina ieri a Donetsk e pronto a riprendersi la guida della squadra nel derby di domenica: «Il capitano sente tantissimo questa partita. Pagherebbe di tasca propria per giocare, essere determinante e aiutare la squadra ad uscire da questo delicato momento ».