Roma, Zanzi: "Costruire qualcosa che abbia una prospettiva negli anni"..!

Il nuovo Ceo della Roma, Italo Zanzi(38), che sostituisce Mark Pannes da oggi, ha parlato del suo nuovo incarico nella conferenza stampa odierna. "Per me è un privilegio speciale guidare un club mondiale come l'AS Roma, supportato dai tifosi migliori del globo. Ringrazio Pallotta e Pannes per la loro fiducia e per il lavoro che è stato svolto finora. Roma è una piazza unica che speriamo di rendere sempre più competitiva e di successo. Ora la mia responsabilità è infatti quella di continuare a costruire quello che è stato seminato e ad assicurare dei risultati per il club dentro e fuori il campo, per rendere onore alla storia, all'immagine e all'anima di questa città. Sono tante le sfide che dovremo affrontare: l'elevata concorrenza, un clima economico difficile e non solo. Ma siamo convinti di avere una squadra forte per superare tutte queste problematiche in una strategia di lungo periodo". "Non vedo l'ora di iniziare a lavorare con tutte le componenti del club: giocatori, allenatore, management e tutti i nostri collaboratori. Nessuna struttura organizzativa può garantire dei risultati certi, ma vi assicuro che il nostro impegno sarà maggiore di quello di ogni altra squadra. Accolgo con felicità poi voi giornalisti, che siete espressione dei media che seguono la nostra squadra: voi siete importanti per la Roma e io sarò felice di lavorare insieme a voi. Mi rivolgo infine soprattutto ai nostri tifosi: ho preso subito da loro la passione e prometto quindi di lavorare il più possibile in modo da ottenere quei grandi risultati che meritano. Questa è una occasione speciale per me, ma le parole più importanti oggi non sono il mio nome, ma sono "Roma Campione!". "Sto studiando italiano perché le lingue che uso abitualmente sono in questo momento spagnolo ed inglese. Inizialmente quindi userò queste due, in attesa però di imparare meglio l'italiano. Venendo ai miei impegni a breve termine, intorno al 2-3 gennaio inizierò il mio incarico full time qui in italia, nel frattempo ne approfitterò già però per aggiornarmi sulla situazione generale del club. Sono molto fiducioso di quello che ho trovato sia sotto l'aspetto tecnico che su quello del business. Come ha detto Presidente il marchio Roma ha una valenza internazionale e quindi continueremo su questo trend per fare sì che il brand giallorosso abbia più slancio e crei più ottimismo nella gente. I contatti con il club sono iniziati solo pochi mesi fa: in questi giorni abbiamo concretizzato il tutto e sono quindi molto felice di essere qui". "Per me è un onore rispondere sì a questa sfida: accettare infatti è stata una scelta facile perché la Roma è uno di quei club che devo essere considerati grandi e sono sicuro che lo diventerà presto a tutti gli effetti. Per farlo dovremo vincere insieme dentro e fuori il campo: anche quest'ultimo obiettivo credo che sarà facilmente raggiungibile". "Se voglio cambiare immediatamente delle cose in questa società? Non credo che serva cambiare qualcosa subito: è sempre pericoloso entrare in maniera travolgente in un posto di lavoro cercando di lasciare il proprio segno con scelte immediate. Durante queste vacanze natalizie avremo infatti tempo di capire quali sono le sfide che abbiamo davanti e quali risorse abbiamo in mano per affrontarle a breve, medio e lungo termine. Ho visto che qui si sta già lavorando bene con la nuova proprietà e che quindi non è necessario un cambiamento radicale. Sono qui infatti non perché serve una drastica sterzata, ma perché serve un contributo. Noi tutti stiamo portando avanti un progetto a lungo termine, che è forse quello che manca al calcio a livello non solo italiano ma internazionale, dove si pensa spesso solo alla prossima sfida della domenica. Noi tutti, invece, vogliamo non solo vincere la prossima partita, ma anche costruire un qualcosa che abbia una prospettiva negli anni". "Se tutti noi non avessimo nelle nostre intenzioni queste importanti aspettative non sarei qui: da quando ho avuto questo incarico seguo con maggiore attenzione le vicende del club. Abbiamo una grande proprietà ed una squadra che ha un'ottima rosa e che gioca un calcio spumeggiante, aggressivo e intraprendente, una squadra che cerca di fare da protagonista la partita. Sappiamo quindi che davanti a noi abbiamo sfide importanti che vogliamo vincere".!